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Inaugurato il museo GMD ad Andria: oltre 2500 modelli di Mercedes in scala a partire dal 1886

Un lavoro partito sei anni fa ma che è il frutto di una passione di una vita con una accelerazione negli ultimi due anni. Oltre 2500 pezzi unici frutto di un lungo lavoro di ricerca ed attività manuale per realizzare una mostra dedicata alla Mercedes con modellini di ogni tipo di scala e di periodo a partire dalla prima “Benz” del 1886. E’ stato inaugurato ad Andria, in via Pasubio, il museo GMD idea dell’appassionato ed ex diver Gianfranco Gilardi.

«L’idea nasce da una passione sfrenata che mi ha coinvolto sin da piccolo – spiega Gilardi – già all’età di sei anni cominciavo a collezionare ed a smontare le prime macchinine prima di rielaborarle, ma sempre del marchio Mercedes. E’ stata una passione che negli anni si è sviluppata, si è evoluta, si è perfezionata anche perché molti modelli sono anche stati elaborati seguendo quelle che sono le vetture reali».

Le passioni di una vita, quella per le quattro ruote, per la Mercedes e per il modellismo, trasformate in un luogo culto che è un vero e proprio viaggio attraverso la storia recente ed antica dell’auto.

«Qui c’è tutta la storia della Mercedes dal 1886 dove c’è il primo veicolo, triciclo, chiamato Benz Patent Motorwagen – ha spiegato Gilardi – e fino agli ultimi modelli nelle varie scale. In questo museo, infatti, ci sono modelli 1:43, 1:24, 1:18, e poi quelle più grandi 1:12 ed 1:8».

Un progetto che ha visto la sua consacrazione nell’autoraduno del Club Italia Amici della Stella che ha omaggiato la BAT ma un progetto nato per l’esigenza di mettere insieme un mondo ai più sconosciuto. Tutto all’interno del museo GMD è stato fatto a mano pezzo dopo pezzo.

«C’è anche una vettura reale – dice Gilardi – che è una replica di una Mercedes CE che ha corso il rally dell’Acropoli. Abbiamo recuperato questa vettura portandola qui e rendendola statica con le livree di quel tempo».

Un primo museo di questo genere sul territorio e nel mezzogiorno d’Italia. A breve saranno comunicate anche tutte le modalità per visitarlo con l’obiettivo di aprirlo alla comunità ed in particolare ai più giovani.

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