Poche parole ma incisive per ribadire un concetto fondamentale: la mafia si combatte, ad ogni livello, comprese le infiltrazioni nelle amministrazioni pubbliche. Ed è stato proprio questo il tema di un incontro pubblico tenuto a Corato in piazza Cesare Battisti. “Insieme si può”, lo slogan scelto dall’associazione Liberi per la Legalità. Sul palco oltre al dibattito, sono andati in scena alcuni dei linguaggi più belli dell’arte, tra musica, canto e danza. Sullo sfondo le immagini di Peppino Impastato, Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Un inno alla legalità e il richiamo alla trasparenza nelle amministrazioni pubbliche.
Tra gli ospiti della serata l’ex Ministro della Difesa nel Governo Conte, Elisabetta Trenta, e Ignazio Cutrò, presidente dell’associazione nazionale testimoni di giustizia, nonché testimone di giustizia in prima persona. A condurre Gaetano Pecoraro, giornalista de Le Iene. La mafia si insinua nella politica da nord a sud, ma secondo Trenta l’Italia è a buon punto in questa battaglia.
E poi il focus sulla Puglia.
In questa battaglia alle infiltrazioni mafiose, bisogna essere uniti. E soprattutto denunciare.