La vigilanza privata, armata e fiduciaria, incrocia le braccia. Oggi su tutto il territorio nazionale è previsto lo sciopero del settore mentre a Roma è in corso la manifestazione di operatori provenienti da tutta Italia, con una corposa partecipazione anche dalla Puglia. Dalla Bat sono giunti nella capitale una cinquantina di lavoratori, mentre l’adesione allo sciopero nella sesta provincia pugliese è di circa l’80%. Al centro della questione, c’è il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale della vigilanza e dei servizi fiduciari, ormai scaduto nel 2015. Una situazione in fase di stallo ormai da anni. In una nota a firma di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Puglia, si richiama la necessità di porre fine a «una situazione ormai insostenibile», si legge, e quindi dimostrare «che l’attività e la professionalità dei lavoratori di questo comparto meritano dignità ed attenzione». Lo sciopero durerà per tutta la giornata di oggi, lunedì 2 maggio, mentre il corteo di Roma è partito da piazza delle Repubblica in direzione piazza Madonna di Loreto. Le sigle sindacali hanno chiesto di partecipare simbolicamente in divisa ma senza armi.