Dopo i disagi degli scorsi giorni a causa del maltempo, con le immagini del fiume di fanghiglia che ha condizionato la percorrenza su via Scuro e via Callano, a fare il punto sulla situazione dell’arteria stradale nella zona industriale sud, una delle più trafficate di Barletta, è Mino Cannito. Ospite di Spazio Città su Telesveva, il sindaco ha motivato i ritardi sull’utilizzo dei fondi arrivati dal finanziamento regionale Strada per Strada per il rifacimento dell’asfalto. Previsti per la fine del 2022, sono stati rinviati su indicazione di Palazzo di Città. La ragione? Fare in modo che i lavori coinvolgano non solo il manto stradale ma anche il marciapiede presente e quello che invece non c’è su uno dei due lati, altre fonti di disagio per gli automobilisti e i conducenti di mezzi pesanti.
Cannito ha anche fissato la deadline per la sistemazione dell’asfalto in corso Vittorio Emanuele, dove c’è la sede di Palazzo di Città. Gli interventi consistenti nell’infilaggio di tubazioni e cavi e nel rifacimento del manto stradale, commissionati da Enel nelle scorse settimane, hanno provocato irregolarità ben visibili a occhio nudo e condizionanti per gli automobilisti di passaggio. Un danno evidenziato anche dai cittadini sui social.