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L’azienda vinicola “Paololeo” sperimenta per la prima volta in Puglia la “cantina sottomarina”

E’ possibile cantinare lo spumante sott’acqua raggiungendo risultati notevoli in termini di qualità? Sì, secondo Cantine Paololeo, azienda vinicola di San Donaci tra le eccellenze del vino pugliese da cinque generazioni. Il progetto si chiama “Cantina Sottomarina”, un’idea sperimentale nata a Genova e che per la prima volta è arrivata in Puglia su iniziativa di Cantine Paololeo. Sono solo 30 in tutto il mondo le aziende che stanno sperimentando questo nuovo metodo.

Lo spumante si chiamerà “Mormora”, primo “Metodo Classico” Pas dosé ottenuto dal blend di Verdeca e Maresco, ingabbiato a trenta metri nei fondali marini di Porto Cesareo. Successivamente sosterà un altro anno sui lieviti. Durante la permanenza in mare sono previsti anche degli assaggi.

Poco più di mille le bottiglie che saranno immerse, essendo una sperimentazione. Oltre all’obiettivo qualità, Cantine Paololeo punta sempre più a diventare ecosostenibile.

Il futuro della realtà brindisina è chiaro: innovazione e sostenibilità.

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