Medici di medicina generale sul piede di guerra in Puglia. Lo fa sapere la Fimmg, organizzazione dei medici di settore, che attraverso una nota annuncia lo stato di agitazione dell’intera categoria, convocando una assemblea regionale in programma per domenica 2 dicembre.
Alla base della decisione, la grande fuga dei professionisti di medicina generale e le gravi problematiche con cui i medici si confrontano quotidianamente, dai carichi di lavoro eccessivi alle carenze di personale, oltre che i costi lievitati per via della crisi energetica ed il mancati investimenti in ambito sanitario sul territorio.
Tematiche che saranno affrontate nel corso della prossima riunione. “Tutti questi fattori – riporta la nota della Fimmg – rendono infatti l’assistenza sempre più problematica”. Per questo la medicina generale pugliese valuterà se è possibile allontanare il rischio che il sistema imploda e chiederà ai cittadini di lottare insieme ai medici per tutelare il servizio sanitario pubblico e impedire di passare ad un’assistenza incentrata sulle assicurazioni. L’incontro sarà quindi l’occasione per valutare eventuali azioni da intraprendere e per definire un manifesto rivolto alla cittadinanza”.