E’ arrivato anche l’asfalto in una parte del tratto della SP2 che passa all’esterno della città di Canosa. Si stanno completando questi giorni, infatti, i lavori urgenti di messa in sicurezza di un tratto di strada che, purtroppo, è tornato prepotentemente agli onori delle cronache a causa di alcuni incidenti anche mortali ad aprile. Dopo aver ripristinato una rotatoria che anticipa il ritorno a quattro corsie nel tratto tra Cerignola e Canosa, sono stati messi in sicurezza alcuni new jersey in cemento a margine della strada e sistemati i canali di scolo delle acque. Il tutto in un pezzo di strada che s’interseca con il cantiere ormai fermo da tempo e su cui la Provincia BAT ha aperto un focus con la Regione Puglia per provare a far ripartire le opere che nel primo stralcio prevedono una spesa di 7 milioni di euro. Parzialmente i lavori sono già stati effettuati nella parte caratterizzata da curvoni molto pericolosi e che dovrebbero essere sostituiti da un tracciato completamente nuovo. Ma al momento si resta imbrigliati su di una cosiddetta variante in diminuzione. Si attende comunque lo sblocco delle opere dopo le fitte interlocuzioni tra l’ente proprietario della strada, la regione da cui nasce il finanziamento e la ditta appaltatrice. La prossima settimana, comunque, dovrebbe esserci un passaggio importante tra Provincia e Regione con il deposito di una perizia sulla variante.
Cauta soddisfazione, anche in questo caso, è stata espressa dal Comitato spontaneo per la messa in sicurezza della SP2 nato a Canosa ad inizio aprile proprio a seguito dell’ennesimo incidente mortale che costò la vita ad Antonio Catalano nella notte tra Pasqua e Pasquetta. Quel tragico sinistro è stato, tuttavia, seguito da altri schianti mortali o comunque gravi. Dal comitato fanno sapere che continueranno a monitorare l’evoluzione dei lavori sino al totale completamento.
Complessivamente su quel tratto di strada la Provincia BAT sta investendo circa 500mila euro per queste opere urgenti in un tratto completamente dimenticato e che non vedeva manutenzione ordinaria o straordinaria da diversi anni.