Una gestione-ponte imprescindibile per evitare una nuova chiusura dell’impianto, garantendo continuità alle attività e al contempo proteggendo la struttura dal rischio di abbandono o danneggiamento. E’ questa la soluzione adottata dal Comune di Molfetta in merito alla gestione della piscina intitolata a Vincenzo de Cosmo, affidata temporaneamente all’Adriatika Nuoto nell’attesa della nuova gara pubblica per la concessione definitiva.
L’ufficialità dell’affidamento provvisorio è giunta nelle scorse ore attraverso la determinazione dirigenziale n. 1460 che, di fatto, apre un nuovo capitolo sull’intricata vicenda e segue l’annullamento – deciso dalla Giunta – della precedente procedura di gara per l’affidamento, che era stato assegnato ad agosto alla cordata composta dalle società Sport Project di Bari e Green City. Affidamento annullato per via dei lavori di riqualificazione dell’area esterna della piscina, che andavano eseguiti prima della consegna, ma che in realtà non erano mai stati effettuati.
Convocata assieme ad altre società del settore natatorio per la valutazione della gestione provvisoria attraverso l’analisi di costi, tariffe, sostenibilità e organizzazione, dopo una serie di tavoli tecnici e sopralluoghi Adriatika Nuoto ha accettato integralmente le condizioni stabilite dal Comune per una durata fissata fino al 30 aprile 2026 o, comunque, entro l’espletamento della nuova gara, con incassi integralmente a favore della società, secondo tariffe approvate e condivise, e spese di gestione a carico della stessa Adriatika, con un canone annuo verso il Comune di 10mila euro, proporzionato ai mesi effettivi di gestione.
Di fatto, con questa decisione la piscina comunale tornerà presto alla piena fruibilità dei molfettesi dopo essere rimasta chiusa per ben 9 anni, in attesa della gara definitiva che stabilirà il futuro dell’impianto dopo il 2026.
