Muore giovanissimo e i familiari decidono di donare i suoi organi. È un nuovo gesto di straordinaria generosità quello compiuto, nelle scorse ore, all’ospedale “Bonomo” di Andria, con il coinvolgimento anche del Policlinico di Bari. L’atto d’amore di un 45enne, che ha donato fegato e cornee. A dare il consenso sono state due delle quattro sorelle ed il padre dell’uomo, scegliendo di donare una speranza di vita a chi è ancora in attesa di un trapianto.
Nelle sale operatorie del nosocomio andriese, dirette dal dottor Nicola Di Venosa, si sono alternate due diverse equipe sanitarie: una arrivata dal Policlinico di Bari e l’altra del “Bonomo”. La prima ha prelevato il fegato del 45enne, mentre gli oculisti dell’ospedale andriese si sono occupati del prelievo delle cornee, inviate successivamente alla Banca degli Occhi di Mestre.
Entrambi gli interventi sono perfettamente riusciti. Un sentito ringraziamento alla famiglia del donatore ed ai medici impegnati nelle operazioni è arrivato dal responsabile delle donazioni della Asl Bt, Giuseppe Vitobello e dalla direttrice generale dell’azienda sanitaria, Tiziana Dimatteo. Si tratta della dodicesima donazione multiorgano avvenuta nella Asl Bt in questo 2023. A crescere sono in particolare le donazioni di cornee: dieci solo nella scorsa settimana, mentre dall’inizio dell’anno ne sono state donate 158, anche grazie alla collaborazione con gli hospice di Minervino Murge e Bisceglie.
