Attualità

Muore in servizio a 30 anni, la Polizia ricorda l’agente Capossele: cerimonia al cimitero di Barletta

Morire a 30 anni nell’adempimento del proprio dovere, lasciando per sempre una moglie e due figli piccoli. Quella dell’agente scelto Tommaso Capossele è la storia di chi ha onorato la divisa che portava sino all’ultimo istante di vita. Era l’8 luglio del 2000 quando insieme ad altri colleghi intervenne sulla A14, nel territorio di Andria, sul luogo di un incidente stradale. Mentre era impegnato nei rilievi la sua pattuglia vene improvvisamente investita da un’autovettura che procedeva a forte velocità. Capossele morì dopo il trasporto in ospedale per le gravi ferite riportate. La famiglia acconsentì alla donazione degli organi. Questa mattina, nel cimitero di Barletta, l’omaggio della Polizia di Stato nel giorno in cui ricorrono i 24 anni dalla sua scomparsa

INTERVISTA AD ALFREDO FABBROCINI (QUESTORE BAT)

A Capossele è stata intitolata una strada di Barletta e la sezione della Polizia Stradale di Trani. Il suo attaccamento alla divisa e ai valori che rappresenta ha guidato nel tempo i figli Michele e Francesca, entrambi in Polizia sulle orme di papà Tommaso.

INTERVISTA AD ANTONIO CAPOSSELE (FRATELLO DI TOMMASO CAPOSSELE)

Vedi anche

Back to top button