È un 2023 cominciato all’insegna della solidarietà all’ospedale “Bonomo” di Andria, dove si registra la terza donazione multiorgano dall’inizio dell’anno. Un nuovo atto d’amore compiuto, questa volta, da un 74enne di Barletta, che ha donato il fegato e i reni. Un gesto che permetterà di dare una speranza a chi era in attesa di un trapianto.
A dire sì all’espianto sono stati la moglie e i due figli dell’uomo che, con il loro consenso, espresso nonostante il momento di grande dolore, hanno scelto la vita che continua dopo la morte, anche se nel corpo di qualcun altro.
Nelle sale operatorie del nosocomio andriese, dirette dal dottor Nicola Di Venosa, si sono alternate due diverse equipe mediche: quella del Policlinico “Cardarelli” di Napoli, che ha prelevato il fegato per un’urgenza nazionale, e poi quella del Policlinico di Bari, che si è occupata invece dell’espianto dei reni.
Un ringraziamento al personale sanitario che ha lavorato per la buona riuscita delle operazioni è arrivato dalla Direttrice Generale della Asl Bt, Tiziana Dimatteo, che ha anche rivolto un pensiero ai familiari del donatore, per il loro “sì” che ha un valore inestimabile.
Un grazie condiviso anche dal coordinatore donazioni della azienda sanitaria della sesta provincia, Giuseppe Vitobello, che ha ricordato, in una nota, che nei giorni scorsi si è registrata anche la prima donazione di cornee a domicilio nella città di Andria. “Abbiamo avviato questa procedura – ha dichiarato Vitobello – con la stretta collaborazione del 118 lo scorso anno, e stiamo continuando a lavorare in sinergia per rendere tale procedura possibile. Questa terra continua a dimostrare grande solidarietà e amore per la vita”.