Ci vorrà ancora qualche settimana per l’entrata in vigore del nuovo codice della strada che, dopo la definitiva approvazione in Senato attende la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ma le modifiche inserite nel nuovo testo sono importanti per un iter partito quasi due anni fa su iniziativa del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Non sono mancate le critiche di esperti ed associazioni specialmente per le novità introdotte rispetto alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I test potranno essere effettuati anche a distanza di giorni ed è prevista la revoca della patente con impossibilità di conseguirne una nuova per tre anni. Tolleranza zero anche per chi guida in stato di ebbrezza: in base al tasso alcolemico rilevato la sospensione della patente va da 3 mesi a due anni con anche la possibile detenzione da 6 mesi ad un anno e mezzo ed una sanzione che arriva, nei casi più gravi, anche a 6mila euro. Per i recidivi, poi, bisognerà avere installato sulla vettura il cosiddetto alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo in caso di ebbrezza del conducente. Inasprite le sanzioni anche per chi guida utilizzando il telefonino con anche il ritito della patente sia alla prima infrazione che in caso di recidiva. La sospensione della patente viene prevista anche per chi abbandona gli animali in strada e si rischiano fino a 7 anni di reclusione se questa azione provoca un incidente stradale mortale.
I conducenti di ciclomotori e motocicli verranno inseriti nell’elenco degli “utenti vulnerabili” insieme a pedoni, persone con disabilità, ciclisti e categorie simili. Chi occupa spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide o blocca gli scivoli o i raccordi tra i marciapiedi, le rampe o i corridoi di transito, sarà soggetto a una multa da 165 a 660 euro. Novità anche sugli autovelox per cui ci sarà una stretta.
Novità importanti anche per bici elettriche e monopattini. Per le biciclette la potenza massima del motore resta di 250 Watt e la velocità massima non deve superare i 30 km/h. A tutela dei ciclisti, è stato inoltre inserito l’obbligo per tutti i conducenti di veicoli a motore di mantenere, in caso di sorpasso, una distanza di sicurezza laterale non inferiore a 1,5 metri. Per i monopattini, invece, ci sarà bisogno di assicurazione, targa e frecce obbligatorie per garantire maggiore sicurezza. È obbligatorio l’uso del casco per tutti, anche per i minorenni. I monopattini possono circolare solo su strade urbane con limiti di velocità sotto i 50 km/h, non più su piste ciclabili e nelle isole pedonali.