Scongiurato il declassamento da secondo a primo livello, il sindaco di Andria Giovanna Bruno chiede che ora si proceda verso il nuovo ospedale di Andria. «Fasi ancora troppo preliminari», ha sottolineato il primo cittadino, e «che non si possono più giustificare». Sullo sfondo resta una brutta pagina con protagonisti Regione Puglia e Asl Bt, un trambusto smascherato durante l’ultima commissione bilancio e programmazione. Un fulmine a ciel sereno, tra conferme e smentite, poi l’intervento del presidente Michele Emiliano a rimettere in ordine una faccenda gestita certamente in malo modo dalla stessa Regione.
A proposito di Emiliano, Giovanna Bruno conferma che il dialogo con il presidente della Regione Puglia resta vivo, così come con tutte le parti attive in questo iter complesso verso il nuovo ospedale di Andria. «Ora però – ha concluso il sindaco federiciano – vogliamo atti concreti».