Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Attualità

Palazzina crollata a Bari, al via le operazioni di rimozione delle macerie. I proprietari: “Chi è il responsabile di tutto quello che ci è successo?”

“Chi è il responsabile di tutto quello che ci è successo?”. È questa la domanda che si fanno alcuni dei proprietari degli appartamenti della palazzina crollata a Bari lo scorso 5 marzo in via De Amicis. Romeo e Nino, figlio di Rosalia De Giosa, la donna estratta viva dalle macerie, insieme ad altri proprietari, hanno voluto esserci durante l’inizio delle operazioni di rimozione delle macerie, per la conclusione delle quali ci vorranno circa 30 giorni, per cercare di recuperare qualcosa come documenti ed oggetti di valore.

Tanto dolore e rabbia si legge negli occhi di chi ha perso la propria casa, di chi ha perso tutto. Si poteva fare qualcosa in più prima dell’inizio dei lavori? La puntellatura effettuata un anno prima, dopo che lo stabile fu dichiarato inagibile il 24 febbraio 2024, è stata fatta a regola d’arte? Di chi è la responsabilità di quel crollo avvenuto in pochi istanti alle 18.44 del 5 marzo, proprio a una settimana dall’inizio dei lavori tanto attesi? E tante le domande alle quali la Procura, che ha aperto un fascicolo per crollo colposo a carico di ignoti nelle mani del procuratore aggiunto Ciro Angelillis e della pm Silvia Curione, dovrà cercare di dare una risposta.

Vedi anche

Back to top button