La provincia di Barletta Andria Trani registra solo il 3% degli arrivi turistici che hanno interessato la Puglia durante le scorse vacanze estive. La sesta provincia pugliese non figura fra le 15 destinazioni più attrattive della stagione, fra cui non compare nessuno dei dieci Comuni dell’area provinciale di Barletta Andria Trani. Eppure è un territorio che possiede siti di elevato interesse culturale, come banalmente l’iconico Castel del Monte. Di questo e di strategie future per modificare questo trend in controtendenza con il resto della Puglia sul turismo, si è parlato in un forum organizzato a Trani da La Gazzetta del Mezzogiorno e Confindustria Bari BAT. Nell’analisi i tanti ospiti intervenuti sono partiti però dal problema principale: fare rete, fare squadra.
Coordinare gli interventi turistici e le infrastrutture turistiche partendo, per esempio, da una cabina di regia comune sui trasporti ma anche sugli eventi spesso sovrapposti o mal comunicati. E poi si è analizzato anche il grande tema delle strutture ricettive e di accoglienza.
Si è parlato anche tanto di promozione della Puglia con le nuove strategie regionali e la ricerca costante di destagionalizzazione con il miglioramento dei trasporti e delle infrastrutture di collegamento tra porti, stazioni ed aeroporti. Ma si è parlato anche del lavoro certosino da fare sui beni architettonici di cui la BAT dispone e spesso sono il fiore all’occhiello da valorizzare e proteggere. Castel del Monte e Castello di Trani sono ormai stabilmente sul podio dei monumenti più visitati in regione.