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Ponte di Foce Aloisa, dopo la chiusura per rischio crollo e 3 mesi di silenzi sono cominciati i lavori di messa in sicurezza: il tratto sarà riaperto ma a senso unico alternato

Dopo interminabili settimane di silenzio, sono finalmente cominciati i lavori di rifacimento del ponte di Foce Aloisa, sulla strada provinciale 141 nel tratto che collega Zapponeta a Margherita di Savoia. Operai al lavoro per la messa in sicurezza delle struttura, giudicata a rischio crollo dai tecnici del ministero dei Trasporti, che imposero appunto la chiusura in seguito ad alcune verifiche strutturali. Cantiere avviato a distanza di oltre tre mesi dall’incontro tenutosi presso la sede del Comune di Zapponeta: era il 15 di aprile e in quell’occasione il presidente della provincia di Foggia, Nobiletti, rassicurò sindaci ed operatori sull’imminente partenza dei lavori. Da allora, però, su quel ponte è calato il silenzio, con una lunghissima chiusura che ha mandato su tutte le furie cittadini e soprattutto operatori economici, con una stagione estiva inevitabilmente condizionata da una chiusura che ha provocato forti perdite economiche per gli operatori della riviera Sud, in maniera particolare per il comparto balneare. Non sono mancate nelle scorse settimane le proteste, che tuttavia non hanno sortito effetti. Ora l’apertura del cantiere, con i lavori che procederanno per step: entro la fine di luglio è atteso il completamento della prima fase, con il tratto di strada che sarà riaperto al traffico veicolare ma a senso unico alternato, regolato da un impianto semaforico.

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