Il 2024 si è aperto con un grande gesto d’amore all’ospedale “Bonomo” di Andria. È quello compiuto da una 47enne, originaria della Georgia ma residente nella città federiciana, deceduta nelle scorse ore, e che ha donato fegato, cuore e reni. A dare il consenso al prelievo degli organi sono stati il marito, i figli e la madre della donna, donando così una speranza a chi è in attesa di un trapianto.
Tutte le operazioni sono state svolte nelle sale operatorie del nosocomio andriese, dirette dal dottor Nicola Di Venosa, dove si sono alternate tre diverse equipe mediche. Il fegato è stato prelevato dai chirurghi del Policlinico di Bari, il cuore dai cardiochirurghi del Policlinico di Napoli, e infine per i reni è intervenuta l’equipe del Policlinico “Riuniti” di Foggia.
Agli operatori sanitari che si sono occupati dei prelievi, così come ai familiari della donatrice, sono stati rivolti i ringraziamenti del coordinatore trapianti della Asl Bt, Giuseppe Vitobello e della Direttrice Generale, Tiziana Dimatteo.
Si tratta della prima donazione del 2024 registrata nella provincia BAT, un territorio che continua a dare prova di grandissima generosità, sottolinea la massima dirigente dell’azienda sanitaria.
Il 2023 per la Asl Bt si è chiuso con 18 segnalazioni di morte encefalica su 130 in Puglia, 15 donatori effettivi con una percentuale di oltre 40 donatori per milione di abitanti, e con un tasso di opposizione pari a zero, uno dei pochi casi in Italia.
Per quanto riguarda la donazione delle cornee – comunica l’azienda sanitaria – nel 2023 sono state prelevate 210 cornee, pari a 540 cornee per milione di abitanti. Si tratta di un dato di rilevanza nazionale che colloca la Asl Bt ai primi posti nel prelievo di tessuti corneali. Numeri che sono il segno tangibile di una cultura della donazione sempre più diffusa.
