Un’arma in più per tutelare bambini e adolescenti in stato di difficoltà. Se n’è dotata la città di Andria che, a seguito di un accordo di collaborazione siglato alcune settimane fa con la Procura del Tribunale per i Minorenni di Bari e la Polizia Locale, ha attivato un’unità di “Pronto Intervento Minori”. Si tratta di uno strumento finalizzato alla rimozione, in via d’urgenza, delle situazioni di pregiudizio che riguardano appunto i minorenni.
L’accordo, ufficializzato ieri pomeriggio a Palazzo di Città, prevede che l’unità di Pronto Intervento, coordinata dalla Procura, svolga indagini circa possibili fenomeni di abusi, maltrattamenti, devianza o evasione dell’obbligo scolastico che riguardano minori residenti o rintracciati ad Andria.
Secondo i dati resi noti dal Procuratore, nell’ultimo triennio, sono stati 112 i casi di minori entrati nel circuito penale, nella sola città di Andria. Un numero allarmante, che testimonia la necessità di dotarsi di uno strumento di intervento immediato.
INTERVISTE:
Ferruccio De Salvatore – Procuratore Tribunale per i Minorenni di Bari
Giovanna Bruno – Sindaco di Andria