A chiederlo non sono soltanto i pazienti e gli accompagnatori, ma anche il personale sanitario stesso. Al PTA di Trani è emergenza parcheggio da quando l’area privata destinata ai dipendenti è stata predisposta a postazione drive-through per dare spazio al servizio dei tamponi anticovid, costringendo i sanitari a parcheggiare nei posti destinati ai pazienti. Un provvedimento che soprattutto nel mese di gennaio è stato reso necessario per rispondere alla grande richiesta di test per la rilevazione del virus. Ma ad oggi quella corsa al tampone è decisamente diminuita. Questa mattina nel parcheggio del PTA tranese il numero delle persone attese per il test era già esaurito poco dopo le 10.30, per tanto la postazione drive-through è rimasta chiusa subito dopo il termine del servizio. Il tutto mentre nell’altra parte dell’area sanitaria, ovvero dove sono situati i parcheggi liberi per accedere poi al PTA, non c’erano posti per accogliere i pazienti con relativi accompagnatori, con quest’ultimi costretti a fermarsi temporaneamente davanti all’ingresso, rischiando d’essere d’intralcio. Disagi che hanno portato a diverse segnalazioni, soprattutto da parte dei pazienti oncologici che devono compiere uno sforzo ulteriore per accedere alla struttura sanitaria tranese. Ma anche da parte dei dipendenti stessi che vorrebbero lasciar spazio ai loro assistiti. Se l’area del parcheggio privato del PTA, ora destinato a postazione drive-through, tornasse libero per i dipendenti, questa problematica sarebbe risolta. Resta da capire quando e se accadrà, soprattutto ora che la corsa al tampone sembra essersi attenuata. A chiederlo sono i dipendenti e l’intera utenza dell’ex ospedale di Trani.