Sarà necessario il Green Pass per accedere alle mense e alle residenze universitarie pugliesi. Così ha stabilito l’Adisu, l’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio, che ha deliberato un nuovo protocollo relativo alla gestione dei rischi di contagio da Coronavirus nelle residenze e nelle mese della Puglia. In alternativa alla “carta verde”, si potrà esibire un certificato di esenzione dal vaccino.
“Gli studenti cittadini italiani o quelli provenienti da Paesi membri dell’Unione Europea – è scritto nel documento stilato dall’Agenzia – potranno accedere e risiedere nelle residenze sono se muniti di certificazione verde Covid 19”.
Ma non è tutto. “Prima di accedere nella residenza – specifica il protocollo – gli studenti dovranno compilare e sottoscrivere un modello di autocertificazione che verrà loro consegnato dagli addetti alla portineria. Ai ragazzi verrà anche rilevata la temperatura corporea”.
Inoltre, negli spazi comuni delle residenze è consentito l’accesso agli ospiti esterni in possesso di Green Pass, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie, facendo attenzione al distanziamento interpersonale, all’uso della mascherina protettiva e all’igienizzazione delle mani.
Carta verde obbligatoria anche per accedere al servizio ristorazione delle mense universitarie.
“Per il consumo al tavolo al chiuso – recita il protocollo – è necessario essere muniti della certificazione. In alternativa, gli studenti che non ne sono in possesso potranno ricevere un “lunch box”, costituito da menù sigillati, da consumare però rigorosamente all’esterno delle mense”.