La macchina vaccinale pugliese ingrana la marcia e corre incontro alle somministrazioni di massa. Parte da oggi, infatti, in tutta la regione, la campagna destinata anche agli under 80. Da questo pomeriggio alle 14 le persone appartenenti a tali categorie possono dare il proprio consenso alla vaccinazione. Si comincia dai nati tra il 1° gennaio del 1942 e il 31 dicembre del 1943, vale a dire 79enni e 78enni, mentre nei prossimi giorni potranno procedere via via anche tutti gli altri, in ordine di anzianità.
Non è necessario effettuare alcuna prenotazione: chi desidera vaccinarsi deve soltanto accedere al servizio e confermare la propria adesione per fissare data e luogo dell’appuntamento.
Per farlo sono stati individuate tre modalità: attraverso il sito internet “lapugliativaccina.regione.puglia.it”, attivo da questa mattina, dove si può compilare un modulo on line e il sistema permette di visualizzare il giorno della vaccinazione, che verrà effettuata nell’hub più vicina alla residenza del cittadino.
La seconda strada è quella del numero verde 800.713.931, attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20: in questo caso si comunicano telefonicamente i propri dati all’operatore che, a sua volta, informa l’utente sulla data fissata per l’appuntamento.
Infine, resta la possibilità di rivolgersi personalmente alle farmacie accreditate al servizio FarmaCup. Per effettuare l’adesione, è sempre necessario essere muniti di tessera sanitaria, codice fiscale e recapito telefonico. È possibile anche modificare la data della vaccinazione, recandosi in farmacia.
Discorso a parte per le persone con elevata fragilità, per le quali le vaccinazioni sono già partite. Si tratta dei soggetti con più di 16 anni, individuati dal Piano Nazionale Vaccini anti Covid come particolarmente fragili per il rischio di contrarre il virus in forma grave a causa di un danno d’organo preesistente, per una malattia rara o per grave disabilità. Le persone estremamente vulnerabili (individuate in base ad una serie di patologie elencate sul portale della Regione) attendono la chiamata del centro specialistico di cura o del medico curante. Se invece hanno una grave disabilità contattano il proprio medico. Sono inclusi in queste categorie anche i conviventi e coloro che forniscono assistenza continuativa a tali soggetti.
La velocità di crociera della campagna vaccinale dipenderà ovviamente dal numero di dosi disponibili. Ad oggi, secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, in Puglia sono stati somministrati circa 572mila vaccini, pari all’84% di quelli consegnati, che sono in tutto poco più di 681.300. Ma nuove scorte di Pfizer, AstraZeneca e Moderna dovrebbero arrivare già a partire dall’inizio di questa settimana.