Attualità

Rotatoria di Montegrosso sulla SP2, procede l’iter della Provincia: novità importanti dopo Ferragosto. Via libera del Parlamento ad un odg dell’On. Matera

Probabilmente delle novità sostanziali si potranno avere solo dopo Ferragosto ma l’iter per la realizzazione della rotatoria sulla SP2 a Montegrosso procede. E c’è anche una novità importante che arriva dal Parlamento: nei giorni scorsi, infatti, è stato approvato alla Camera dei Deputati, su iniziativa dell’Onorevole di Fratelli d’Italia Mariangela Matera, un ordine del giorno che impegna il Governo a stanziare se necessario altri fondi per il completamento di quella infrastruttura ritenuta strategica per il territorio. Una attenzione da parte della deputata andriese che arriva a seguito anche delle numerose proteste negli scorsi mesi causate dalla necessità di eliminare l’attuale rotatoria provvisoria per chiudere l’opera principale rimasta nel limbo ormai da oltre due anni e che prevedeva la chiusura dell’accesso principale alla borgata andriese.

La Provincia BAT, nel tentativo di sbrogliare l’ingarbugliata matassa amministrativa e progettuale che arriva dagli anni scorsi, ha immaginato una soluzione tecnica ed a fine giugno è arrivato il via libera alla variante progettuale anche da parte della Regione Puglia. La Provincia ora deve chiudere tutte le procedure amministrative prima di poter far procedere alle opere che dovranno necessariamente concludersi entro fine 2025 data in cui ci sarà la scadenza, invece, del finanziamento originario da oltre 20 milioni di euro per il raddoppio della strada provinciale 2.

Nelle prossime settimana, ha assicurato l’On. Matera, ci saranno nuove sollecitazioni al Governo affinchè l’impegno sottoscritto in quell’ordine del giorno si trasformi in soldi da poter utilizzare per migliorare ancora il progetto per cui la Provincia BAT ha comunque stanziato già 800mila euro. Fondi che serviranno per realizzare una rotatoria con illuminazione pubblica ed accessi completi lato mare e lato monte. La strada principale avrà comunque poi un limite di velocità inferiore, e cioè a 90 chilometri all’ora a causa proprio della classificazione modificata dell’arteria stradale per consentire di inserire la rotatoria.

L’auspicio è che nel giro di pochi mesi si possa realizzare un accesso più sicuro che attualmente invece risulta essere piuttosto deteriorato e pericoloso considerato anche i diversi incidenti di cui abbiamo più volte raccontato.

Vedi anche

Back to top button