l’attivista barese, Tony La Piccirella, di Freedom Flotilla Caolition, bloccato in mare dall’esercito israeliano mentre conduceva la nave Handala verso la striscia di Gaza per portare aiuti umanitari ha raccontato la sua ultima missione con tanta emozione per sfidare il blocco illegale imposto da Israele a Gaza, Come noto, lo scorso 26 luglio la nave Handala della FFC, partita da Gallipoli con aiuti umanitari e giocattoli, è stata intercettata illegalmente dall’IDF in acque internazionali: di conseguenza il suo equipaggio, 21 persone di varia nazionalità, è stato sequestrato, deportato in Israele e poi sottoposto a processo con l’accusa di essersi introdotto illegalmente in Israele e di avere l’intenzione di violare il blocco navale di Gaza. L’incontro è stata anche l’occasione per discutere delle azioni da portare avanti nella città di Bari, dove l’amministrazione comunale ha preso una posizione chiara, spiega, contro il genocidio in atto sul popolo palestinese da parte del governo israeliano.
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