Grande confusione si sta creando attorno all’organizzazione del tradizionale concerto in piazza per la festa patronale di Andria. Dopo il dietrofront dell’amministrazione comunale sull’ingaggio di Roy Paci per il concerto di San Riccardo, dettato essenzialmente dall’improvvisa quanto tardiva scoperta di non poter utilizzare determinate voci del capitolo del bilancio comunale, dopo una infruttuosa ricerca di sponsorizzazioni private che coprissero i costi dell’operazione, l’assessora alla bellezza (cultura) del comune ha dovuto comunicare all’agente che aveva bloccato il famoso trombettista di non poter più dare seguito all’intesa.
Si è quindi dovuta attivare per trovare altre soluzioni: questa mattina è emersa la scelta più economica ma non certo di secondo piano di Enzo Avitabile e i Bottari. Ma quando si è diffusa la notizia è anche emerso però che lo stesso spettacolo era stato proposto nel 2019 e questo ha indotto ad un nuovo dietrofront. Si sta cercando ora di recuperare il tempo perso almeno dal punto di vista artistico. Ma anche per l’organizzazione tecnica non ci sarebbero più i tempi per convocare la commissione di pubblico spettacolo: si potrebbe tuttavia sopperire a questa mancanza riducendo il pubblico ad un numero limitato di persone.