Stop alla sosta gratuita per le auto ibride ma anche ai 10 minuti di tolleranza per effettuare il pagamento. Via libera, invece, alla sosta minima di 15 minuti ed alla gratuità per le sole vetture completamente elettriche. Sono le nuove decisioni della giunta comunale di Andria sulla sosta a pagamento e contenute nella delibera di ieri sulla incentivazione della mobilità sostenibile. In particolare l’amministrazione guidata da Giovanna Bruno ha scelto di cambiare approccio al sistema delle cosiddette strisce blu dopo una intensa interlocuzione con la Multiservice che da qualche mese gestisce ormai il servizio.
Due le valutazioni principali che hanno portato a queste decisioni: la prima, come scritto nella delibera, è quella che i dieci minuti di tolleranza verrebbero “utilizzati dalla maggior parte dell’utenza solo per eludere il pagamento del ticket e non per raggiungere il parcometro ed effettuare il dovuto pagamento”. La seconda, invece, riguarda le auto ibride con il forte aumento di mezzi di questo genere e la necessità di rendere a pagamento anche per questo tipo di vetture la sosta.
La tolleranza dei dieci minuti era attiva sin dall’avvio dell’esternalizzazione del servizio di gestione dei parcometri e quindi da oltre dieci anni. Per le vetture ibride ed elettriche, invece, la sperimentazione era partita nel 2016. Introdotta, invece, la sosta minima di 15 minuti con un ulteriore frazionamento della possibilità di parcheggio e ricambio di autovetture. Tutte le modifiche entreranno in vigore dal 1 gennaio 2024 dunque tra qualche mese.