Sono 598 i posti per il personale docente della scuola tagliati in Puglia per il prossimo anno scolastico dopo l’entrata in vigore della legge di Bilancio 2024. Tra le province più colpite c’è sicuramente la BAT che perde 72 docenti mentre nella provincia di Bari il taglio è praticamente del doppio.
La denuncia è arrivata in modo congiunto dai sindacati del mondo scuola a partire dalla UIL Scuola per arrivare alla FLC Cgil. Un problema nato ovviamente a causa della crescente denatalità nel mezzogiorno, di cui abbiamo più volte parlato e che in dieci anni ha visto la perdita di oltre 120mila studenti in regione, ma che sta portando al taglio non solo di classi e autonomie scolastiche ma anche come detto di docenti.
Effetti negativi nelle azioni di contrasto alla dispersione scolastica e nuove assunzioni di ruolo come denunciano i sindacati per un problema sociale molto più profondo e che sostanzialmente nessuno sta affrontando a livello politico con consapevolezza.