Promuovere la cultura del vino artigianale realizzato con metodi tradizionali e non invasivi da vignaioli rispettosi della Natura e consapevoli sia in vigna che in cantina. È questo l’obiettivo del salone di “Vini di Vignaioli” – Puglia che per il secondo anno consecutivo si terrà a Bari, dopo il successo della edizione 2022, che per la prima volta portava la ventennale rassegna nel Mezzogiorno d’Italia. Saranno circa 60 i produttori presenti a Bari, in rappresentanza di ben 15 regioni italiane. La regione con più cantine partecipanti è la Puglia con otto realtà vitivinicole presenti; significative le presenze di Calabria (sette aziende) e Piemonte (sei). L’appuntamento è per l’ 1 e il 2 maggio negli spazi del Teatro Kismet, poi la tappa di Fornovo di Taro (Parma) il 29 e 30 di ottobre e subito dopo (19 e 20 novembre) l’appuntamento di Parigi, in Francia. Oltre ai banchetti dei vignaioli, dove si potranno degustare e acquistare i vini, ci saranno anche stand di prodotti gastronomici selezionati con un occhio di riguardo per le specialità della Puglia e del Sud Italia. Anche quest’anno previsto uno spazio culturale per scoprire le nuove pubblicazioni a tema vino.
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