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TRANI | Al PalaAssi i medici di base somministrano 660 dosi ai pazienti fragili

La pandemia corre, ma le vaccinazioni provano a tenerne il passo. Nella Provincia Bat sono stati giorni intensi quelli vissuti tra sabato 1 e domenica 2 maggio. Nella giornata di ieri sono state inoculate quasi 1.500 vaccini. In particolare negli hub di Margherita di Savoia e Minervino Murge sono state effettuate nel complesso quasi 500 somministrazioni, mentre il Comune che registrato numeri più significativi è Trani con 660 pazienti fragili immunizzati con la prima dose. E proprio il PalaAssi è stato protagonista della campagna vaccinale domenicale della Bat con gli spazi messi a disposizione per 13 medici di medicina generale. Un vero e proprio esperimento che ha dato i suoi frutti. Le operazioni sono andate avanti mattina e pomeriggio, sino alle 20 di sera. Un esempio di sinergia straordinaria del territorio tra Asl e medici di base.

660 pazienti fragili hanno potuto ricevere così la loro prima dose. L’emozione nei loro occhi è stata tangibile. Soddisfatti per l’organizzazione gli stessi medici di medicina generale. Gli spazi del PalaAssi hanno consentito lo svolgimento celere delle operazioni, rivelandosi ancora una volta preziosi.

Il Sindaco di Trani Amedeo Bottaro, recentemente guarito dal covid-19, è tornato subito a monitorare le operazioni all’interno dell’hub tranese. «L’esperimento con i medici di base – ha spiegato il primo cittadino – ha funzionato ed è senz’altro da ripetere».

Da oggi le vaccinazioni negli hub della sesta provincia riprenderanno con la somministrazione delle seconde dosi.

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