Una vita spesa per l’affermazione del diritto, un esempio per i giovani che si avvicinano alla professione, un tesoro di esperienza di cui può godere l’intera comunità. L’Ordine degli Avvocati di Trani ha organizzato anche quest’anno la cerimonia di conferimento delle Toghe d’Oro e di Platino ai decani della professione forense. Un pomeriggio di emozioni e di commozione, ma anche di profonda riflessione sulla condizione dell’avvocatura rispetto alle trasformazioni subite nell’ultimo decennio. La Toga d’Oro per gli avvocati che hanno raggiunto i 50 anni di attività professionale è andata a Riccardo Bonadies, Gilberto Botta, Luigi Carpagnano, Michele D’Elicio di Chio, Costanzo di Palma, Carmine di Paola, Raffaele Fiore, Leonardo Iannone, Francesco Laurora e Giovanni Strippoli. Due le Toghe di Platino conferite a chi ha invece tagliato il traguardo dei 60 anni di professione forense: Antonio Giorgino ed Ugo Operamolla.
INTERVISTA AD ANTONIO GIORGINO ED UGO OPERAMOLLA (AVVOCATI)
“Una cerimonia che vuole indicare ai giovani avvocati la strada da seguire per il futuro ribadendo il primato dell’esperienza e della conoscenza” spiega il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trani, Francesco Logrieco
INTERVISTA A FRANCESCO LOGRIECO (PRESIDENTE ORDINE AVVOCATI DI TRANI)
