I toni trionfalistici fanno poi i conti con i numeri. E i dati che certificano le reali presenze nei centri turistici della provincia di Foggia. Dove, stando a quella che è l’analisi fornita dall’Osservatorio del Turismo della Regione Puglia, a sorpresa viene registrata una crescita di presenze di circa il 23% per la città di Manfredonia, sale dell’ 8% anche il dato di Vieste, capitale garganica del turismo balneare, mentre altrettanto sorprendente è il trend negativo che viene registrato a Mattinata, dove il calo supera in termini di percentuale il 25%. Il periodo preso in esame, tuttavia, è quello che fa riferimento fino al 30 giugno ma rispetto allo stesso dell’anno precedente Mattinata registra oltre 15 mila presenze in meno. Di certo sorprende anche il mancato pienone di questi giorni a Vieste: il dopo Ferragosto, in quella che è definita la perla del Gargano, è sempre stato caratterizzato dal segno +, in questa stagione il trend sembra tuttavia invertito a giudicare dal movimento riscontrato. Tiene invece il turismo religioso: salgono i numeri delle presenze a San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo: nella cittadina di San Pio il dato evidenzia un + 7%, in quella di San Michele Arcangelo un +1%. Tornando alle località balneari, crescono del 3% i visitatori di Rodi Garganico, mentre scendono vertiginosamente a Peschici, dove i turisti sono scesi del 10%. Calo vistoso anche a Vico del Gargano, che registra un meno 9% delle presenze, compensato dall’aumento del 75% di investitori stranieri che hanno deciso l’acquisto di immobili proprio in quello che è denominato il borgo dell’amore.
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