Sarà inaugurata martedì 23 aprile la mostra dal titolo “Dimore. Fili oltre confini” a conclusione di un progetto promosso dall’associazione andriese In&Young dal titolo “Rinascita”.
La presentazione a Palazzo di Città ad Andria per un progetto durate oltre un anno e che ha coinvolto una ventina di donne nel segno di una rinascita legata alle tradizioni ed al territorio. Un percorso empatico e pratico che ha permesso di lavorare sull’antica arte del ricamo attraverso un lungo lavoro laboratoriale in cui non sono mancate le incursioni di professionisti ed artisti.
Il ricamo come una modalità espressiva che ha permesso ad ognuno dei partecipanti di manifestare la propria identità ed il proprio modo di stare al mondo nella relazione con l’altro. A fare da base alla mostra che sarà visitabile al Museo Diocesano “San Riccardo” sino al 5 maggio, un ricamo che ha riprodotto una mappa dall’alto della città di Andria. Ma temi trattati grazie alla maestria delle ricamatrici sono anche il legame con la terra ed in particolare con la murgia per una vera e propria passeggiata nel territorio tutta da scoprire.
Empathy coach, empathy designer ma anche psicologi ed artisti per accompagnare un gruppo creativo in un progetto in cui partner istituzionali sono il Comune di Andria ed il Polo per le arti e la cultura ed il turismo oltre al CPIA BAT per sancire un legame con il mondo scuola. Ma “Rinascita” ha anche avuto una importante apertura al mondo dei partner privati con la comunicazione di Artsmedia od il supporto di Cibelle con cui è nata una importante collaborazione.