Un esperimento teatrale che ha avuto molteplici funzioni educative: lavorare sul gruppo, sulla fiducia e sull’autostima, lavorare su diversi aspetti formativi di tipo linguistico e testuale, lavorare sulla lettura e sulla comprensione di fenomeni per cui tutti i giorni molti giovani sono spettatori passivi. Questo e tanto altro dietro il progetto portato avanti all’interno dell’Istituto “Verdi-Cafaro” di Andria dai docenti Marcella Corvasce e Giovanni Guaglione che sono riusciti a mettere in scena uno spettacolo teatrale liberamente ispirato al testo di Marcello D’Orta “Io speriamo che me la cavo”.
Di grande impatto sono state soprattutto le tematiche affrontate nel corso del progetto. Il tema della dispersione scolastica, della delinquenza organizzata che mette le sue mani sui più giovani, ma anche il tema dell’amicizia e della voglia di reagire all’incedere di vicende che spesso cambiano il futuro di intere generazioni.
E l’entusiasmo dei ragazzi è stato palpabile accompagnato anche dall’applauso convinto dei tanti studenti partecipanti, dei docenti, della dirigente Grazia Suriano e del personale scolastico. Insomma un esperimento teatrale perfettamente riuscito.