La violenza non è solo fisica. Comincia molto prima: con le parole, con il controllo. Ed è per questo che deve esserci un cambio culturale. È il messaggio arrivato forte e chiaro, questa mattina, agli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Onofrio Jannuzzi” di Andria, in occasione della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, che si celebra oggi, 25 novembre. A lanciarlo, alcuni rappresentanti della Questura della BAT, ospiti dell’assemblea scolastica per un momento di approfondimento dedicato cosiddetto “Codice Rosso” e alle recenti normative che garantiscono maggiore tutela alle vittime di violenza di genere. Un fenomeno che fa registrare numeri sempre più preoccupanti.
Nel corso della mattinata, presso il gazebo allestito dalla Questura della BAT all’ingresso dell’istituto, è stato distribuito materiale informativo sul argomento. In particolare, un opuscolo contenente le testimonianze di chi ha superato momenti difficili della propria vita, anche grazie al supporto della Polizia e degli operatori specializzati. Un’iniziativa che suona come un messaggio contro la violenza sulle donne, in una scuola a forte prevalenza maschile.
L’incontro è stato organizzato nell’ambito della campagna “Questo non è amore”, un slogan che è diventato un baluardo contro il silenzio, che spesso fa più male delle ferite inferte dalla violenza.
INTERVISTE:
Leonardo Madera – Ispettore di Polizia
Giuseppe Monopoli – Dirigente scolastico ITT “Jannuzzi” Andria
Sabrina Farano – Portavoce Questore BAT



