E’ Corato la città più “generosa” d’Italia per volontà espressa dei cittadini di donare i propri organi. Il comune della provincia di Bari si piazza al primo posto nazionale nella classifica che comprende i comuni tra i 30 e i 100mila abitanti, stilata dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica. Una banca dati che racchiude gli anagrafi degli oltre 7mila comuni italiani in cui il servizio è attivo. La classifica in cui svetta Corato (che ha raggiunto un indice del dono superiore a 77/100, l’81,5% dei consensi) rientra nel report generale dell’”Indice del Dono”. In Puglia, a livello generale, il primo posto assoluto va a Leverano, in provincia di Lecce, con il 99,7% dei consensi. Dati che mettono il comune salentino al terzo posto nazionale per la categoria dei paesi medio-piccoli, ovvero tra i 5 e i 30mila abitanti. Tornando alla classifica assoluta pugliese, dopo Leverano seguono Corato e Motta Montecorvino, quest’ultimo nel foggiano. Il report del Centro nazionale trapianti offre anche uno sguardo d’insieme sui capoluoghi di provincia. E qui la Puglia non brilla particolarmente. Bari è il primo a comparire, 56simo posto su 107 a livello nazionale. Segue Brindisi (67° in classifica), Lecce (77°), Barletta-Andria-Trani (78° posto), Taranto (86°), e infine Foggia (105°). La Puglia è solo al sedicesimo posto tra le regioni italiane con un indice del dono di 55,63/100, sotto la media nazionale che nel 2022 si è attestata a 58,64/100. L’unica nota positiva, dunque, è proprio Corato al primo posto nella categoria dei comuni tra i 30 e i 100mila abitanti. I cittadini coratini sono i più generosi tra le città medio-grandi d’Italia.
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