Con l’ordinanza del ministro Speranza, firmata dopo le indicazioni arrivate dal monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità, la Puglia da lunedì 24 gennaio, passa in zona gialla, perché ha superato il tetto del 10% dei ricoveri in terapia intensiva e del 15% in area medica.
Con il passaggio in zona gialla, per i pugliesi vaccinati sostanzialmente non cambierà nulla. C’è però l’obbligo per tutti di mascherina all’aperto anche oltre il 31 gennaio (termine stabilito nel decreto varato dal governo prima di Natale). Bar, ristoranti, teatri e cinema saranno aperti come prima, ma, come in zona bianca, all’interno può sedersi solo chi ha il Green Pass rafforzato. Nessun limite infine agli spostamenti.
Intanto il bollettino epidemiologico della Regione fa registrare 8.423 nuovi casi di Covid su oltre 72 mila tamponi effettuati e purtroppo altri 12 decessi. I casi odierni sono cosi suddivisi: 2.663 nella provincia di Bari, 1.545 nella provincia di Lecce, 1.307 in quella di Foggia, 1.102 nella provincia di Taranto, 998 nella Bat, 706 nella provincia di Brindisi. Sale il numero dei ricoveri negli ospedali pugliesi. Sono 712 i pazienti in cura nei reparti ordinari, mentre sono 67 le persone che lottano contro il virus nelle terapie. Stabile, in leggera diminuzione, il numero degli attualmente positivi che sono poco più di 133mila. Buone notizie sul fronte guariti che nella giornata odierna sono oltre 15mila.
