Numeri esigui, anche se in lieve aumento, che permettono il tracciamento della temibile variante Delta. Continua senza sosta il lavoro di tracciamento del Dipartimento regionale di Prevenzione, che grazie all’ausilio dell’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata, monitora la variante Covid più contagiosa e che seppur lentamente si appresta a diventare il ceppo dominante. I nuovi casi nell’ultima settimana in Puglia hanno fatto registrare un +27% per un totale di 323 positività accertate. Resta bassa l’incidenza settimanale: 8 casi ogni 100 mila abitanti. Gli attualmente positivi sono poco più di 1.600, un numero che permette di tenere molto bassa la percentuale di occupazione dei posti letto negli ospedali pugliesi: in area non critica al 2,3%, solo l’1,9% in terapia intensiva. Ottime le notizie sul fronte decessi: sono 8 nell’ultima settimana, lo 0,2% delle persone che hanno contratto il Covid nell’ultimo mese. Una situazione, al momento sotto controllo, ma che viene monitorata giorno per giorno. Il direttore del Dipartimento della Salute Vito Montanaro non ha escluso che possa essere a breve inserito l’obbligo del tampone per i turisti che provengono dall’estero come è già stato deciso in altre regioni italiane.
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