Ore di angoscia a Corato per le sorti del 22enne Vincenzo D’Introno, che ha fatto perdere le sue tracce da diversi giorni. Il giovane, dopo essersi recato a Livigno (Sondrio) per sostenere un colloquio di lavoro il 5 luglio scorso, è stato avvistato l’8 luglio a bordo di un bus diretto a Tirano. Di lì avrebbe dovuto raggiungere Milano e prendere un treno per tornare a Corato. I familiari si sono rivolti all’associazione “Penelope”.
Vincenzo D’Introno è alto 1.70 e pesa 70 kg, ha i capelli corti e castani e una barba castana piuttosto folta. Il 22enne ha sicuramente perso il suo smartphone. L’appello di genitori, congiunti e conoscenti è rivolto affinché il giovane si faccia sentire anche solo per rassicurare sulle sue condizioni ma non è possibile, al momento, escludere l’ipotesi che si trovi in difficoltà.
È forte l’apprensione, a Trani, per Michele Olivieri, del quale non si hanno più notizie dalla mattinata di mercoledì. L’uomo, che potrebbe essersi allontanato volontariamente, sarebbe stato avvistato a Santo Spirito con indosso una maglietta arancione. Amici e familiari hanno fatto sapere che Olivieri non ha con sé i documenti né il telefono.
Nessuna novità, invece, sul fronte delle ricerche di Francesco Leone, il 45enne coratino svanito nel nulla da quasi due mesi. La conferenza stampa convocata a Palazzo di Città con la partecipazione del sindaco De Benedittis non ha purtroppo prodotto gli effetti sperati.