Ad una settimana esatta dalla fuga dal carcere di Trani, con l’utilizzo di lenzuola annodate per scavalcare il muro di cinta, è ancora caccia a Abdalake El Kadhir, il 29enne originario del Marocco riuscito a scappare dalla casa circondariale di Trani il 17 febbraio scorso insieme al connazionale Marwan Bassim, 24 anni, quest’ultimo individuato dai carabinieri nello stesso giorno dell’evasione nei pressi del Santuario Madonna dello Sterpeto di Barletta. Il 24enne dopo la cattura è stato riportato in carcere, questa volta in quello di Foggia. Le ricerche di El Kadhir sono andate avanti per tutta la settimana e attualmente proseguono. Al setaccio l’intero territorio della provincia BAT con controlli in bar, luoghi di ritrovo dei centri cittadini e stazioni. Accertamenti anche a bordo di treni regionali. Sulle tracce di El Kadhir ci sono i carabinieri del comando provinciale BAT. Attività che hanno visto impegnate anche altre forze di polizia, come il reparto della Polizia Penitenziaria di Trani. Ma del 29enne ancora nessuna traccia, solo segnalazioni giunte da diverse città della sesta provincia, avvistamenti che tuttavia non hanno portato a buon esito. Molte telefonate, in un primo momento, erano arrivate dalla città di Andria dove i controlli si sono effettivamente concentrati nei giorni scorsi. Le ricerche, fanno sapere i carabinieri, proseguono sullo stesso ritmo del primo giorno e andranno avanti per fermare la fuga dell’evaso prima che possa allontanarsi definitivamente.
Vedi anche
Andria, Multiservice e utenti del Centro di Salute Mentale mettono a dimora nuovi alberi
21 Novembre 2024
Piantare semi per il futuro, la scuola “Rosmini-Alighieri” di Andria celebra la Giornata degli Alberi
21 Novembre 2024