È accaduto in pieno giorno, in una via piuttosto trafficata del centro storico di Andria e riporta le lancette del tempo indietro ad alcuni anni fa con l’aggravante della brutale aggressione. Un’insegnante di scuola primaria è infatti stata vittima di un tentativo di scippo da parte di un 28enne che, secondo la ricostruzione della Polizia, ha afferrato per i capelli la donna e poi, dopo averla trascinata per alcuni metri, l’ha fatta cadere e ha iniziato a colpirla ripetutamente con calci e pugni al torace per riuscire a rubarle la borsa.
Solo l’intervento di un passante ha messo fine all’aggressione e ha fatto fuggire il responsabile, un 28enne, che è stato arrestato poche ore dopo dalla polizia e ora si trova ai domiciliari. Fondamentale la testimonianza della donna e dello stesso soccorritore che hanno riconosciuto l’aggressore. La donna è stata accompagnata in Pronto Soccorso per medicare le ferite riportate. Gli agenti di Polizia, invece, hanno rintracciato il 28enne a casa sua due ore dopo la tentata rapina: ai poliziotti ha detto di essersi appena svegliato, ma in casa sua è stata ritrovata la felpa col cappuccio indossata durante l’aggressione, così come emerge anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
