Nuovo episodio di violenza in ospedale a Bari. Teatro dell’ennesima aggressione ai danni del personale in servizio è stato questa volta il Policlinico, dove c’è voluto l’intervento degli agenti della Squadra Volanti per sedare una furiosa lite avvenuta nel reparto di Ostetricia e Ginecologia. In manette è finito un 61enne, con precedenti segnalazioni di Polizia, accusato di aver aggredito un addetto alla vigilanza, e di aver minacciato gli operatori sanitari.
Il fatto è accaduto lo scorso giovedì 4 dicembre. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti una volta arrivati sul posto, l’uomo avrebbe cominciato ad inveire contro il personale medico e a disturbare le attività in corsia, pretendendo con insistenza una visita immediata per un suo parente anziano. La guardia giurata, incaricata di garantire l’ordine in reparto, sarebbe così intervenuta, invitandolo a mantenere la calma e a rispettare le normali procedure.
L’uomo, tuttavia – secondo il racconto di alcuni testimoni – avrebbe reagito con rabbia a questa richiesta, gridando frasi minacciose e cercando di afferrare un estintore presente nel corridoio.
Nell’ennesimo tentativo di calmarlo, il vigilantes sarebbe stato colpito con schiaffi e calci, riportando lesioni giudicate guaribili in una decina di giorni. La situazione è ritornata alla normalità solo con l’arrivo degli agenti, che hanno bloccato e portato via l’aggressione, trasferito agli arresti domiciliari.
In base a quanto emerso, l’uomo non sarebbe nuovo ad episodi di questo genere. Nel 2024 si sarebbe infatti reso protagonista di un caso analogo, avvenuto presso l’ospedale Di Venere di Bari, dove avrebbe ancora una volta minacciato il personale sanitario in servizio, prima di essere rintracciato ed arrestato dalla Polizia.
