Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Aggredito sul pullman della squadra dopo la trasferta, Diame sporge denuncia e lascia il Bitonto

Una brutta storia di violenza che nulla dovrebbe avere a che fare con il calcio. Assane Diame, giovane portiere senegalese classe 2004 del Bitonto, società militante in Serie D, ha deciso di lasciare la squadra dopo una brutale aggressione subìta domenica scorsa sul pullman della società, al ritorno dalla trasferta di Rotonda in cui la squadra bitontina ha perso 3-0. Ad agire un gruppo di tifosi, almeno dieci, incappucciati e a volto coperto, che ha fatto irruzione sul pullman quando il mezzo era giunto da poco nei pressi del Polisportivo “Nicola Rossiello” di rientro dalla trasferta di Rotonda. Secondo quanto appreso, l’aggressione sarebbe scaturita dopo un errore del giovane portiere nel corso della partita, costato il primo gol della formazione avversaria, a seguito del quale Diame avrebbe risposto a parole e insulti di alcuni tifosi presenti nel settore ospiti. Da quell’episodio, l’idea della spedizione punitiva una volta tornati a Bitonto. Nell’aggressione sono stati coinvolti altri due calciatori, Loris Palazzo e Luigi Gianfreda, nel tentativo di difendere il proprio compagno. Assane Diame ha quindi deciso di lasciare il Bitonto e sporgere denuncia contro ignoti. La società neroverde, in un comunicato all’indomani dell’aggressione, aveva condannato l’episodio parlando un gesto «vile», «un atto che impone in tutti profonde riflessioni», secondo il presidente Antonello Orlino. Parole di condanna anche da parte del sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci: «È assurdo dover accettare che un giovanissimo calciatore del Bitonto di soli 20 anni abbia deciso di lasciare la nostra città a seguito della vile aggressione subìta. Non è questa la nostra idea di comunità. Non è questo l’esempio che vogliamo dare ai più giovani. Quella di oggi è una sconfitta per l’intera comunità».

Vedi anche

Back to top button