Stava andando a lavoro, attorno alle 3.30 della notte, presso un’azienda di distribuzione di prodotti caseari alla periferia di Gioia del Colle, quando alcuni soggetti non identificati – e a volto coperto – gli si sono avvicinati ed hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco. Sarebbe morto così Michele De Carlo, 39 anni. L’uomo, di Gioia del Colle, è stato trovato senza vita questa mattina nella traversa Impiso di via Anna Magnani, vicino al deposito di furgoni dove era parcheggiato il suo mezzo da lavoro. Secondo quanto ricostruito sin qui, i colpi d’arma da fuoco sarebbero stati uditi distintamente da alcuni testimoni nel cuore della notte, gli stessi colpi che hanno raggiunto la vittima al torace. Michele De Carlo nel 2021 era stato arrestato insieme ad altre due persone in una inchiesta su estorsioni nella zona industriale di Acquaviva delle Fonti. Era tornato libero a marzo scorso perché assolto dalle accuse di porto d’arma clandestina e favoreggiamento. Sul luogo del rinvenimento sono intervenuti i carabinieri, la scientifica ed il Pubblico Ministero di turno della Procura di Bari. Si indaga per omicidio, fascicolo ora in mano alla Direzione Distrettuale Antimafia per fare piena luce sul movente. Almeno due i soggetti a volto coperto che avrebbero preso parte all’agguato mortale. Il 39enne lascia moglie e due figli minori.
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