Un altro spavento a meno di 24 ore dal primo. Nel tardo pomeriggio di martedì 3 giugno è stato registrato un nuovo incidente sulla strada statale 93: uno scontro, per cause in corso di accertamento, tra una autovettura ed una moto. Ad avere la peggio è stato il motociclista, trasferito in codice rosso all’ospedale “Bonomo” di Andria dopo l’arrivo sul posto di due equipe sanitarie del 118 provenienti da Canosa e Andria. Ha riportato un trauma cranico. L’impatto è avvenuto poco dopo le 19 nei pressi della borgata di Loconia, stessa zona in cui nella notte precedente è avvenuto l’incidente mortale che ha spezzato la vita di Michela Radino, 25enne originaria di Rapolla – in provincia di Potenza – a bordo della Fiat Panda terminata in un canale di scolo laterale. Alla guida una 23enne sempre di Rapolla, rimasta ferita e trasportata all’ospedale “Bonomo”. La statale 93 che collega Canosa a Lavello e, in più in generale, la Basilicata alla Puglia, continua ad essere teatro di sinistri spaventosi. Con le sole due corsie di marcia, da tempo è oggetto di discussione per la sua pericolosità. La strada è di competenza dell’ANAS. Gli ultimi aggiornamenti sulla redazione di un progetto per la messa in sicurezza risalgono al 2023. L’incidente tra auto e moto avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. Quelle che non hanno lasciato scampo alla 25enne di Rapolla che faceva rientro a casa con la sua amica in piena notte. Su questo drammatico incidente la Procura di Trani ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Disposta anche l’autopsia sul colpo della giovane lucana. La 23enne ferita è stata sottoposta agli esami di prassi per evidenziare l’eventuale uso di alcol o stupefacenti.
Ma gli incidenti nella BAT si moltiplicano nelle ultime ore. In mattinata sull’Andria-Barletta, la statale 170, almeno tre mezzi sono rimasti coinvolti in un sinistro avvenuto poco dopo le 7. Una Lancia Musa si è ribaltata. Ancora non chiara la dinamica del sinistro ma sono diversi i feriti medicati sul posto, mentre una donna di 40 anni è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale “Bonomo” da una equipe sanitaria del 118. La strada è rimasta parzialmente chiusa, per lungo tempo, con l’obbligo di transito sulla complanare.
Di natura diversa l’incidente che ha riguardato un’auto con alimentazione a metano a Bisceglie, in via 24 Maggio. Un’esplosione improvvisa che causato ustioni ad un 60enne alla guida. L’uomo, che in un primo momento si era recato autonomamente all’ospedale “Vittorio Emanuele II”, è stato poi trasferito al “Bonomo” di Andria. Un episodio piuttosto grave perché avvenuto in un momento in cui c’erano famiglie e bambini nei paraggi.
