E’ stato fermato con la forza mentre andava a lavoro. I malviventi lo hanno lasciato in strada portandosi via il suo furgone carico di merce, articoli vari e non alimentari. E’ sotto shock l’ambulante andriese di circa 50 anni che questa mattina è stato rapinato sulla strada che collega Corato e Altamura, mentre raggiungeva come ogni sabato il mercato settimanale di Matera. Secondo quanto si apprende, durante il tragitto è stato raggiunto improvvisamente da un gruppo di malviventi che lo avrebbe fermato con la forza all’altezza del bivio per Gravina. L’ambulante andriese sarebbe stato costretto a scendere, probabilmente sotto minacce. Non ha potuto far altro che piegarsi alle richieste dei rapinatori. L’episodio, denunciato alle forze dell’ordine, è stato rilanciato dall’associazione di categoria CasAmbulanti che – dopo aver espresso solidarietà nei confronti del loro associato – ha parlato di «ennesimo episodio criminale consumatosi sulla strada del terrore Corato-Gravina-Altamura». Una strada nota perché regolarmente percorsa dagli ambulanti per raggiungere i mercati dei paesi murgiani, ma anche famosa per diversi episodi simili avvenuti in passato. Questa mattina, a margine della rapina ai danni dell’ambulante andriese, l’associazione di categoria ha chiesto un incontro urgente sul tema ai Prefetti di Bari e Bat, Antonella Bellomo e Rossana Riflesso. La Corato-Altamura attraversa le campagne murgiane prestandosi spesso alle azioni criminali di questo tipo. In passato alcuni ambulanti sono stati sequestrati con il mezzo per poi essere lasciati a mani vuote in zone impervie della campagna. Un modus operandi che sembra non conoscere fine e che vive una recrudescenza. «Siamo stanchi e sfiduciati», è il grido di dolore degli ambulanti.
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