Lì vicino c’è la passerella pedonale che porta alle spalle dello stadio “Degli Ulivi”, sede del mercato settimanale del lunedì mattina. Una zona in cui tanti cittadini fanno jogging o frequentato la palestra verde distante pochi metri. Avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche la caduta dell’imponente albero di pino all’interno della pineta di Andria, nel giorno dell’Immacolata. L’albero si è letteralmente sradicato in un punto particolarmente frequentato dai cittadini, oltre che a ridosso della strada. Una scena già vista in via della Pineta giovedì scorso, quando il maltempo si è abbattuto sulla città: anche in quel caso un arbusto della stessa specie è caduto in strada all’incrocio con via Trani. Fortunatamente in quel momento non passavano auto o passanti. Nei giorni successivi un altro pino, di dimensioni più ridotte, venuto giù nei pressi della cancellata alle spalle dello stadio. Insomma non un momento felice per la pineta andriese che già nei mesi scorsi ha subito il taglio di ben cento pini a causa di un insetto parassita che rischiava di far scomparire completamente lo storico polmone verde alle spalle dello stadio comunale. In realtà, il taglio dei cento pini ha già cambiato il volto dell’area, con conseguenze inevitabili: i vuoti lasciati, ad esempio, espongono gli alberi rimasti alle intemperie meteorologiche. Inoltre da questi episodi si evince come probabilmente anche gli alberi rimasti abbiano bisogno di cura e maggiori attenzioni.
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