Sono volate sedie, bottiglie di birra e bicchieri di vetro. Armi improprie lanciate tra la folla, mentre in strada si trovavano famiglie con i passeggini. È il racconto di una serata di follia vissuta nel cuore di Andria, nella centralissima piazza Catuma, diventata per alcuni lunghissimi minuti un campo di battaglia, sotto gli occhi di centinaia di persone.
La violenza si è scatenata intorno alle 23.15: ad innescarla un acceso diverbio tra un ragazzo del posto ed un cittadino extracomunitario, originato da futili motivi.
Una frase di troppo, qualche spintone e poi dalle parole si è passati alle mani. E dopo gli schiaffi e i pugni sono arrivate le bottigliate.
Nel fuggi fuggi generale della gente impaurita, uno dei due litiganti, lo straniero, è riuscito a trovare rifugio in un locale, mentre l’altro, il giovane andriese, ha continuato a lanciare qualunque cosa gli capitasse a tiro: sedie di plastica, bottiglie e bicchieri di vetro. Senza preoccuparsi delle persone attorno a lui: adulti, adolescenti e bambini anche molto piccoli.
A riportare l’ordine sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato ed i Carabinieri della Compagnia di Andria, intervenuti a seguito di una segnalazione. Una volta individuato, il responsabile è stato fermato e poi portato via dai poliziotti, nell’auto di servizio, tra gli applausi di molti dei presenti.
Proprio come avviene alla fine di uno spettacolo, purtroppo di pessimo gusto.
