Armati di esplosivi hanno assaltato due bancomat di una banca di Firenze e di un ufficio postale della provincia toscana. Per questo motivo tre soggetti della provincia di Foggia sono stati arrestati dai Carabinieri di Firenze supportati dai colleghi di Foggia e Cerignola. Si tratta di un 37enne e il nipote 22enne di Orta Nova e un loro complice 36enne di Stornara.
I due colpi sono stati messi a segno con la stesso metodologia. I tre giunti in Toscana con un’auto a noleggio, hanno prima rubato un’altra auto per evitare di essere riconosciuti, raggiunto e fatto esplodere i due bancomat per poi fuggire con il bottino.
Zio e nipote, con il volto coperto da passamontagna, la notte del 27 ottobre scorso hanno fatto esplodere l’Atm della filiale della Monte dei Paschi di Siena di Firenze utilizzando il metodo della “marmotta”. In quell’occasione riuscirono ad asportare diverse decine di migliaia di euro e fuggire con il loro complice. Dieci giorni dopo, il gruppo criminale, ha fatto esplodere l’Atm dell’Ufficio Postale di San Casciano in Val di Pesa senza però riuscire a portar via il contenuto della cassaforte. Durante la fuga però i Carabinieri di Firenze sono riusciti a localizzarli e a fermarli sull’A1 in provincia di Arezzo.
I tre che dovranno rispondere di diversi reati sono stati arrestati e condotti nel carcere di Foggia.