Assalto fallito questa notte ad un bancomat di un istituto di credito di via Imbriani a Canosa. I ladri avrebbero inserito l’esplosivo poco dopo le 3, per portare a termine la cosiddetta tecnica della “marmotta”, ma sarebbe immediatamente scattato l’allarme. A quel punto la fuga dei malviventi e l’esplosivo rimasto incastrato ed inesploso nelle fessure dello sportello bancomat. Sul posto l’arrivo immediato di vigilanza e Polizia che con l’ausilio degli artificieri ha rimosso l’esplosivo. Ampia la zona interdetta per evitare problemi e pericoli ai residenti. Si indaga sui responsabili di questa vicenda. Fondamentali saranno le telecamere di videosorveglianza ed i rilievi effettuati sul posto.
Poco più di un anno fa, esattamente a febbraio 2024, l’ultimo colpo di questo tipo a Canosa questa volta ad un postamat in via Volturno. La tecnica utilizzata fu identica ma in quel caso andò anche a segno con un bottino ingente. In quella circostanza i malviventi cosparsero anche di chiodi le vie di accesso tranne una via di fuga per ritardare l’arrivo di vigilanti e forze dell’ordine. A mani vuote, invece, ci andò anche l’uomo che provò con la stessa tecnica a forzare uno sportello di un istuto bancario ad Andria ad inizio dicembre scorso. Stesso risultato anche qualche giorno fa a Barletta in via Casale con l’esplosione che ha provocato tanti danni ma nuovamente l’assenza di bottino.