Francesco Castellaneta, 24 anni, originario di Cellamare; Greta Francone, 21 anni, del quartiere San Paolo di Bari. Sono le vittime dell’incidente mortale avvenuto nella notte scorsa sulla provinciale 236 che collega Bari con Santeramo in Colle. All’altezza di Cassano delle Murge, per cause ancora da chiarire, l’auto su cui viaggiavano i due ragazzi – una Mercedes Cla – è finita fuori strada, sfondando il guard rail e precipitando nel vuoto da un cavalcavia. I due erano fidanzati, per loro non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono i carabinieri che avviato le indagini. Tra le cause non si esclude l’alta velocità. Il cavalcavia, tra l’altro, sarebbe protetto da un autovelox che forse non era attivo. Al momento il tratto teatro dell’incidente è stato chiuso al traffico fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Dolore e sconcerto per le due giovani vite spezzate.
Un altro sinistro mortale si è verificato invece nella tarda mattinata di ieri, domenica 29 settembre, lungo la provinciale che collega Ostuni e Carovigno. Un 41enne, Giuseppe Salonna, ha perso la vita dopo che la sua auto – una BMW – si è ribaltata più volte a seguito dell’impattato contro un muretto a secco. Inutili i tentativi di rianimare il 41enne da parte del personale sanitario. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia Locale di Ostuni.
Incidente anche sulla strada statale 613 che collega Brindisi e Lecce, in mattinata, in questo fortunatamente senza vittime: un tir ribaltato all’altezza dello svincolo per Squinzano-Trepuzzi. Il mezzo avrebbe impattato contro il guardrail per poi finire in un terreno che costeggia la statale. Il conducente è uscito illeso. Sul posto la polizia stradale. Disagi al traffico.
Infine l’ennesimo sinistro sulla statale 100, non mortale, tra Sammichele e Casamassima: due le auto coinvolte e distrutte dalle fiamme domenica pomeriggio. Il bilancio è di 3 feriti gravi.