Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

BARI | Anziana massacrata a coltellate in casa, fermato l’assassino: l’ha uccisa per rubarle la pensione

È stato sottoposto a fermo il presunto assassino di Anna Lucia Lupelli, l’81enne uccisa a coltellate nella sua abitazione, nel quartiere Carrassi di Bari. Si tratta del 51enne Saverio Mesecorto, barese: l’uomo avrebbe già confessato il delitto.

Gli agenti sono arrivati a lui dopo aver esaminato alcuni filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza installate nei pressi dell’appartamento della vittima, in via Andrea Gabrieli, e dopo aver raccolto le dichiarazioni di amici e parenti dell’anziana.

Le indagini, coordinate dal pm della Procura di Bari Claudio Pinto, hanno permesso di scoprire molti dettagli sull’orribile vicenda, a partire dal momento dell’omicidio, avvenuto lunedì 13 settembre, intorno alle ore 13. Più di 24 ore prima quindi del ritrovamento del cadavere, che risale al pomeriggio di martedì 14.

In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, l’aggressione mortale si è consumata mentre l’anziana stava preparando il pranzo. Quando i poliziotti sono entrati nell’abitazione, infatti, hanno trovato la tavola apparecchiata e, sul piano cottura della cucina, con la fiamma ancora accesa, c’era una pentola con del cibo carbonizzato.

Il killer ha raggiunto lo stabile dove viveva l’81enne, suonando e chiedendo un bicchiere d’acqua. Conosceva bene la vittima, in quanto da oltre 10 anni lavora nella ditta che si occupa della pulizia delle scale del condominio.

Così la donna ha fatto accomodare in casa il suo assassino che, una volta entrato, le è subito saltato addosso, sferrandole diverse coltellate e impedendole di chiedere aiuto.

Motivo dell’aggressione: i soldi della pensione, circa mille euro in contanti, di cui il killer si è impossessato, assieme ad un bancomat, per poi lasciare velocemente l’appartamento. Durante la fuga, si è poi sbarazzato dell’arma del delitto (non ancora recuperata), di un paio di guanti e del borsello sottratto alla vittima.

Fermato ed interrogato dalla Polizia, l’uomo avrebbe ammesso le proprie responsabilità. È accusato di omicidio premeditato.

Vedi anche

Back to top button